martedì 24 dicembre 2013

LE MIE PASSIONI - I laghi


Abitiamo in uno dei paesi più straordinari e vari della terra: è quello che vanta al mondo il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Abbiamo 7.458 km di coste bagnate da 4 mari, 1.200 km di Alpi al nord e 1.500 km di Appennini che la percorrono trasversalmente, 69 laghi, 17 pianure, 78 isole senza contare quelle in mezzo ai laghi, 5 vulcani. Trasuda arte e storia e cultura. Come nessun altro paese ha la forma inusuale di una cosa concreta: uno stivale. Potremmo prendere a calci nel sedere tutto il mondo. Siccome però siamo diventati un popolo di cinici cialtroni senza vergogna stiamo distruggendo tutto questo o lo ignoriamo: meglio Ibiza che la Calabria, meglio Formentera che la Sicilia o la Puglia o la costa sorrentina. A me non piacciono troppo gli italiani di oggi, mi piace l’Italia. Soprattutto i laghi prealpini, perché uniscono acqua e montagna. Il mio preferito è il Lago d’Orta, vicino a Novara (foto sopra), originato dal ghiaccio del Sempione e separato dal Lago Maggiore dal Monte Mottarone. In mezzo c’è l’isola di San Giulio. Il tutto è un piccolo gioiello, salvato dal disastro nei primi anni 80. Nel 1926 cominciò a essere inquinato dagli scarichi venefici della crescente industrializzazione della zona. Dopo divenne invivibile. Solo più di mezzo secolo dopo si decise di salvarlo, purificandolo. 
Il Lago Maggiore (foto a sinistra) è uno spettacolo per il paesaggio e il clima: vi crescono limoni e ulivi. In mezzo c’è l’Isola Bella e mai nome fu più indicato per battezzare una meraviglia. Altre bellezze sono il Lago d’Iseo, il Lago di Como reso famoso dal Manzoni e il Garda che è il più grande lago italiano (foto sotto): qui Catullo stabilì la propria dimora in epoca romana, nel 1220 San Francesco vi fece costruire un monastero del proprio Ordine, Goethe vi soggiornò a lungo nel 1786, George Clooney la scelse come propria residenza italiana così come il campione del mondo di Formula 1 Sebastian Vettel. Ulivo e vite crescono frutti di gran gusto favoriti dal clima dolce. Sirmione, Desenzano, Peschiera, Malcesine, Lazise, Gardone (dove c’è il Vittoriale di D’Annunzio) sono le località più frequentate dai turisti. 
Una settimana sul Lago di Como ti fa scoprire cose straordinarie, due giornate sul Lago d’Orta ti regalano pace e serenità. Sul Lago di Garda ci resterei per sempre, sul Lago Maggiore non mi stancherei di visitare Villa Taranto, sede di un giardino botanico di incomparabile bellezza. Sul Lago d’Iseo (foto sotto) mi fermerei in Franciacorta a gustare il nostro spumante che niente ha da invidiare al celebre champagne. Sì, se potessi rifarei il giro di tutti i “miei” laghi. Andateci, voi che potete.

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