Non so se sia sempre stato così ma è certo che
adesso viviamo in un mondo ossessionato dal sesso. A cominciare da chi ci deve
governare. Nel 1998 Bill Clinton aveva la stagista sotto il tavolo. Nel 2007 il
senatore americano Larry Craig fu arrestato per aver tentato di fare sesso in
un bagno pubblico con un poliziotto in borghese. Nel 2011 il francese
Strauss-Kahn, presidente del Fmi, fu arrestato a New York con l’accusa di
tentato stupro di una cameriera. Per il nostro Berlusconi nel 2010 è stato
ripescato dalla cultura indigena indonesiana il termine “bunga bunga” in
riferimento a presunti festini casalinghi. Nell’ottobre 2013 in Gran Bretagna è
stato arrestato il vicepresidente della Camera dei Comuni per abusi sessuali su
due ragazzi. La lista sarebbe lunga ma mi fermo qui: dove c’è potere e
denaro ci sono maniaci del sesso. Adesso il fenomeno però pare aver invaso ogni
strato sociale. Sociologi e psicanalisti si scannano per spiegarne il perché e
non sanno dare una risposta certa. Anche se pare che Youporn abbia dato una
bella spinta all’andazzo, assieme all’invenzione del Viagra e della pillola del
giorno dopo. E assieme alla “liberazione” delle donne, sempre più disinibite. Rihanna,
Lady Gaga e altri idoli dei giovani fanno a gara a chi si mostra più spogliata e sconveniente: Miley Cyrus a Londra ha cantato nuda, Lady Gaga alla fine di un suo brano si è tolta le mutande e se ne andata lentamente a culo nudo mentre il pubblico andava in delirio. Le giudico minorate psichiche, anche perchè non sanno il danno che fanno alle donne stesse. Forse è anche colpa loro se adesso dilagano le baby-prostitute che, svergognate, si danno via per i soldi che servono al trucco, ai bei vestiti, alle borsette griffate.
Oggi tutto è sesso. E la pubblicità cavalca il
fenomeno con slogan a doppio senso: “Fidati,
te la do gratis. La montatura”, dice una prosperosa ragazza ammiccando dai
cartelloni. La montatura degli occhiali, s’intende. Per catturare l’attenzione
si usa la parola magica: “SESSO SESSO
SESSO – E ora che abbiamo attirato la vostra attenzione vi invitiamo nel
rispetto di tutti a tenere un tono di voce moderato. Grazie.” diceva il
cartello esposto davanti all’Osteria Mavi di Roma. A fine novembre 2013 una catena di ristoranti canadesi per pubblicizzare una propria guida si è inventata cibi a forma di genitali. Sono diventate famose le
ucraine Femen: da alcuni anni protestano a tette nude contro il turismo e la discriminazione sessuale, una di loro nel gennaio
del 2013 si è mostrata con i capezzoli al gelo anche in una piazza gremita di
gente che ascoltava Papa Ratzinger, non ricordo a che cosa fosse dovuta quella
dimostrazione. Un'altra un anno dopo per non essere da meno si è esibita davanti a Papa Francesco. A Natale 2013 un'altra di queste esaltate ha fatto irruzione con i capezzoli al vento durante la messa a Colonia. Ad ogni occasione, adesso le donne si spogliano in pubblico. A mio parere se vai in giro a tette nude incrementi il turismo sessuale, ma forse sono troppo in là con l'età per capire certe cose. No invece, ho ragione io. Sono delle povere mentecatte. Da ringhiudere in un ospedale psichiatrico.
A Los Angeles ogni anno c’è il festival del porno. “Cinquanta
sfumature di grigio”, scritto da un’inglese nel 2011, è diventato un bestseller
dell’erotismo ed è stato tradotto in film. E pensare che ai miei tempi si leggeva
di nascosto l’innocente “L’amante di Lady Chatterly”, scritto nel 1928, subito
tolto dalla circolazione per oscenità e poi riapparso in Europa nel 1960: per
la prima volta si faceva cenno alle fantasie e ai desideri delle donne e questo
pareva sconvolgente. Il tema della pedofilia invece veniva sottinteso nel romanzo di Nabokov "Lolita", del 1955. Tutta roba all'acqua di rose, comunque. In Germania in tv c’è “Make Love”, un reality del sesso
che dovrebbe insegnare i segreti del piacere. Da noi Rocco Siffredi, ex
pornoattore, sul piccolo schermo insegna alla sua maniera a tener vivo il
desiderio. L’ultima trovata è di una compagnia tedesca, che ha inventato la
vodka al sapore di tette: il liquore viene cosparso sui seni di prestanti
ragazze e poi imbottigliato, così – dicono – ne conserva il sapore. Una vera e propria perversione. Eric Cantona,
calciatore francese ed ex del Manchester U. ha recitato (?) in un film porno,
adesso sono stati offerti 7.800 euro ad Asprilla, ex del Parma, per fare un
film del genere: pare che abbia un attrezzo spropositato (lo rivelò Buffon in
una intervista) e questo naturalmente è fondamentale per la “recitazione”. Alcuni
scienziati definiscono questa ossessione per il sesso una vera e propria
malattia. Paradossalmente pare che nelle coppie dopo il primo anno di
matrimonio il calore si affievolisca. Con grande piacere dei medici che adesso
si specializzano nelle disfunzioni erettili o nella eiaculazione precoce. E nelle ristrutturazioni delle vagine un po' consunte dagli anni. Io sono vecchio e non capisco, ma
penso che la gente sia impazzita. E tutto questo sinceramente mi fa schifo.
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